OLTRE IL LIBRO

OLTRE IL LIBRO

Programma per le famiglie di bambini fra i 2 e i 3 anni che presentano un ritardo nell’acquisizione del linguaggio. È un trattamento di tipo indiretto centrato sulla famiglia che utilizza come strumento la lettura dialogica del libro.

Il Centro DIDA propone il  nuovo servizio  “Oltre il libro”. L’intervento prevede un ciclo di 6 incontri della durata di 2 ore ciascuno proposto ad un gruppo di genitori di bambini con ritardo di linguaggio. Il gruppo è composto da un numero massimo di 6-8 famiglie, guidato dalla logopedista e dalla psicologa. Le sedute di gruppo sono svolte a distanza di quindici giorni l’una dall’altra (per un periodo di 12 settimane). Il programma d’intervento si pone l’obiettivo di aumentare la frequenza e la qualità delle interazioni durante la lettura condivisa al fine di incidere sullo sviluppo delle capacità linguistiche e di conseguenza, di attenzione e concentrazione.

info: Dott.ssa Amato Fiorella 3387965416  – info@centrodida.it

PER SAPERNE DI PIU’

I bambini che fra i 2 e i 3 anni di età presentano un rallentamento nell’emergere e nello sviluppo  del linguaggio, in assenza di altri disturbi accertati (neurologici, sensoriali, relazionali e cognitivi) sono definiti “bambini con ritardo di linguaggio espressivo”. Circa il 10-20% di bambini sotto i 3 anni mostra un ritardo nello sviluppo del linguaggio espressivo e, di questi una percentuale variabile tra il 20%  e il 30% riceverà più tardi una diagnosi di disturbo di linguaggio (Rescorla, 2013; Roos e Ellis Weismer, 2008).

I criteri per identificare un ritardo di linguaggio sono: vocabolario espressivo inferiore o uguale al 10° a partire dai 24 mesi e/o assenza di linguaggio combinatorio a partire dai 30 mesi (Desmeairais et al., 2008;2010).

Il cambiamento culturale e organizzativo  ha portato a sottolineare nei casi descritti l’importanza di un intervento terapeutico precoce e tempestivo. Infatti oltre alla terapia individuale di fondamentale importanza è la reale inclusione del genitore nel progetto abilitativo/riabilitativo, bilanciando le risorse impiegate in interventi diretti sul bambino (terapia logopedica, neuropsicomotoria, psicologica,..) con quelle impiegate in interventi indiretti (lavoro con genitori, educatori,..).

Parlando proprio di interventi indiretti è opportuno differenziarli in psicoeducativi  e mediati dai genitori. Nel primo caso, il bambino non è mai presente in terapia ma ci sono solo i genitori, in quanto l’obiettivo è quello di promuovere e aumentare le conoscenze relative al ritardo/disturbo del proprio figlio. Nel secondo caso invece il genitore è agente attivo del cambiamento del figlio, in quanto questa tipologia di interventi mirano alla formazione e alla trasmissione di competenze specifiche che vengono proposte al genitore dal terapeuta, soprattutto tramite parent-coaching centrato sull’interazione genitore-bambino.

Il programma Oltre il libro è un programma di parent-coaching nel quale i professionisti (logopedista e psicologo) svolgono un’azione di supporto alla relazione genitore bambino per favorire lo sviluppo del linguaggio nel bambino.

Il contesto proposto è quello della lettura dialogica del libro, la cui efficacia è stata ampiamente dimostrata in bambini con sviluppo tipico, a rischio e con disturbi di linguaggio, servendosi come prima strategia di insegnamento della stimolazione focalizzata (ripetizione da parte del genitore di una parola per 3 volte entro brevi enunciati durante l’interazione ; Ellis Weismer e Robertson, 2006) e come seconda strategia di insegnamento del linguaggio dell’espansione (l’adulto riprende gli enunciati prodotti dal bambino aggiungendo nuove informazioni).

Il programma prevede tre fasi :

  • Fase 1: osservazione/valutazione pre-intervento del bambino
  • Fase 2: attuazione del programma
  • Fase 3: valutazione post intervento

Il programma ha l’obiettivo di aumentare la frequenza e la qualità delle interazioni durante la lettura condivisa al fine di incidere sullo sviluppo delle capacità linguistiche e di conseguenza di attenzione e concentrazione.

“PARENT-COACHING PER L’INTERVENTO PRECOCE SUL LINGUAGGIO” , Girolametto, Bello; Onofrio, Remi, Caselli, ED. ERICKSON